In Corsica e a Capraia maestrale e libeccio possono soffiare con forte intensità. Il programma è quindi puramente indicativo e non vincolante. Come si usa scrivere: il programma potrà essere cambiato ad insindacabile giudizio del comandante, in base alle condizioni meteo marine o per motivi di forza maggiore, se dovessero comportare mancanza di sicurezza per ospiti, equipaggio e imbarcazione.

Assolutamente no, la barca a vela ha spazi ridotti, serve una borsa floscia che possa essere piegata e impignata assieme ai vestiti.

Certamente sì, però a noi piace stare in mezzo alla natura, di notte guardare le stelle, ci piace nuotare, fare snorkeling e un pò di trekking e siamo disponibili ad alzarci qualche volta un pò prima del solito; se non sai nuotare e sei un sedentario assoluto o le tue condizioni fisiche o sanitarie non te lo permettono potresti non apprezzare questo tipo di vacanza.

In barca cucina, frigo e stipi sono di dimensione ridotta per questo sconsiglio la crociera ha chi ha intolleranze alimentari o deve seguire una dieta personale particolare.

A bordo ci sono io che sono lo skipper / proprietario della barca ed occupo la cuccetta a prua; a disposizione degli ospiti che si iscrivono su Sailsquare (massimo 4) ci sono le due cuccette a poppa, che hanno entrambe il letto matrimoniale. Chi vuole può anche provare a trascorrere una notte in pozzetto sotto le stelle quando siamo in rada ma non si dorme in dinette che deve rimanere sempre a disposizione di tutti.

Lo skipper (che sono io) contribuisce alla cassa comune come gli altri partecipanti, quindi diversamente da altre crociere nel nostro caso non bisogna pagare i pranzi allo skipper

I costi principali sono gli ormeggi in porto, compresi quelli del giorno di partenza (i porti si fanno pagare se si rimane dopo mezzogiorno) e del giorno di arrivo, il gasolio (sono 7 euro per ogni ora motore) e la cambusa che si fa assieme: questi costi vengono divisi tra tutte le persone a bordo, compreso lo skipper. Eventuali aperitivi / ristoranti / dopo cena si decidono assieme e si pagano ognuno per sè (alla romana / in inglese : go dutch!)

Purtroppo sì: la mia barca ha un gavone da 295 litri che non sono tanti se si fa rada e quindi non lo si rabbocca ogni giorno in porto. Comunque ci si fa la doccia completa una volta al giorno finiti i bagni in mare!

Se un partecipante ha la patente nautica ed ha una esperienza idonea può ben volentieri dare una mano allo skipper se le condizioni di vento e mare lo consentono, ma in ogni caso è lo skipper che ha la responsabilità di condurre la barca e deciderà lui se, quando e come.

Mi spiace ma No: in barca tutto funziona a 12 volt. Per caricare gli smartphone via USB non c'è invece alcun problema perchè abbiamo una grossa power bank che viene alimentata con un pannello solare.

Mi spiace ma No, no cani e no gatti, ecc.