ULTIMO POSTO DONNA DISPONIBILE
Per una festa speciale come il Redentore a Venezia ci vuole
un evento speciale!
Ci muoveremo tra i canali su 2 comode houseboats, dotate di cabine
matrimoniali e cucina.
Un modo divertente per scoprire i canali e per girare agevolmente
nell'incantevole laguna, durante il weekend di festa, tra eventi e
fuochi d'artifico!
L'ITINERARIO
L'itinerario sarà caratterizzato, oltre che dalla fantastica e
suggestiva festa del Redentore cui assisteremo sabato sera, dalla
visita di luoghi meno turistici della laguna di Venezia,
luoghi pieni di poesia spesso poco noti..
Meteo permettendo, infatti, ci inoltreremo grazie al basso
pescaggio delle imbarcazioni in luoghi generalmente ostici o
addirittura irraggiungibili alle barche a vela con cui siamo soliti
visitare la laguna..
Passeremo infatti dalle isole di Mazzorbo e Mazzorbetto per
una rapida visita dell'isola e dei luoghi in cui viene prodotto
(ebbene sì) il vino di Venezia, per poi visitare le splendida città
di Burano animata dai suoi colori e dalla sua storia..
Faremo visita inoltre alla splendida isola di San Francesco del
Deserto e alla pace di questo luogo in cui tuttora vivono i frati
dell'ordine di San Francesco D' Assisi che qui si fermò a pregare e
riflettare al rientro dall' Oriente..
In base a quanto tempo ci piacerà spendere in queste mete,
aggiungeremo se possibile all'itinerario qualche altra piccola
perla sempre se non si preferirà invece rilassarsi più a lungo in
qualche luogo a gustare qualche tipico cicchetto veneziano
sorseggiando qualche ombra di vino..
LA STORIA DELL'OMBRA DI VINO L' "ombra di vino" altro non è
che un bicchiere di vino.. per entrare un po' nel clima della
laguna, vi lascio qui la storia di questo nome..
"Questo curioso modo di chiamarlo affonda le sue radici nel luogo
simbolo di Venezia: Piazza San Marco. Come si può vedere in diverse
stampe e dipinti antichi, in passato la piazza era gremita di
moltissime bancarelle, solitamente disposte attorno alla base del
campanile di San Marco: rigattieri, panettieri, spezieri, mescite
di vino ecc...
La Piazza era dunque il luogo ideale per incontri e chiacchiere,
solitamente accompagnate da un buon bicchiere di vino.
I mescitori di vino avevano quindi molto lavoro e per non rovinare
il prezioso liquido e mantenerlo sempre fresco malgrado il caldo
che a volte soffocava la città, giravano con la loro bancarella
attorno al
Campanile, inseguendo la sua ombra man mano che si spostava il
sole. Il vino, per essere buono, doveva rimanere all'ombra e così
il bicchiere di vino rimase per sempre… l'ombra."