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La bellissima Costa Tuchese tra Antalya e Fetihie

Turchia:

Turchia

Durata:

6 giorni - 7 notti

Numero max passeggeri:

6 persone

Disponibile:

agosto

Adatta a viaggiatori:

> 5 anni

Imbarco da:

Adalia

Cosa é incluso

Condizioni di cancellazione

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Organizzata da:

Riccardo C.

Membro dal 2015 -

Privato

italiano

inglese

Questa esperienza, in breve

La bella e vivace città di Antalya da dove partiremo vale una visita per il suo quartiere storico ben restaurato e il meraviglioso museo archeologico. Nel cuore della città, il grazioso porto turistico si rannicchia sotto le mura romane che racchiudono buona parte del quartiere centrale noto come Kaleici (Castello). A sinistra dell’eccentrico Museo del giocattolo, un ascensore panoramico e delle stradine acciottolate portano a Cumburiyet Caddesi da dove si gode uno splendido panorama del golfo.

Nelle vicinanze si trovano Yvli Minare (il minareto scalanato). A est della città si stende un bellissimo tratto di costa inciso da diversi fiumi con cascate che si riversano in mare. I reperti archeologici più interessanti si trovano nell’area di Kekova, isola dove sosteremo.

Molti sono i resti di città che sono sprofondate in mare a causa della subsistenza e ancora sono visibili. Appena entrati nella rada si avvista il magnifico castello bizantino di Kale Koy. Qui c’era una città poi sprofondata in mare a causa di un terremoto. Ormeggiata la barca è molto interessante visitare sulla collina l’antica necropoli di Licia che si affaccia sul mare, circondata da ulivi secolari. Poco più in là una scalinata scende direttamente in acqua, collegando la terra ferma alle rovine sommerse. Tombe licee e bizantine sono in parte sopra in parte sotto il pelo dell’acqua. La salita al castello è ripida, ma vale la pena farla per la vista dell’isola del golfo e per la possibilità di vedere le parti sommerse della città, i resti di un minuscolo teatro e una moltitudine di sarcofagi, vere opere d’arte rupestri, molte delle quali ancora in perfetto stato dopo due o tremila anni dalla costruzione.

A Karacaoren,tra l’isola sormontata da numerose le rovine e la terra ferma, troveremo un ancoraggio suggestivo.

Più avanti Olu Deniz giace in una stupenda insenatura. Nell’entroterra di Kalkan scopriremo l’antico imponente teatro di Patara.

Fethiye, la nostra ultima meta, è una cittadina assai piacevole e vivace, soprattutto nella zona del mercato con un pittoresco dedalo di stradine colme di negozi e bancarelle. Giungendo dal mare, spiccano le tombe rupestri che costellano le scogliere dominanti la città A ovest delle tombe troviamo le vestigia di una fortezza medievale. Splendida è la “Spiaggia di Cleopatra”, Sebur Adelari.



 

620 €

6 giorni - 7 notti

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6+

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Barca & Classi di Servizio

Jeanneau Sun Charm 39 - 1990

Tipo

Barca a vela

Lunghezza

12 m.

Bagni

2

Cabine

3

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10+

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Il nostro itinerario

Il nostro viaggio inizia qui:

Adalia.

Check-in: 18:00

Il nostro viaggio finisce qui:

Fethiye.

Check-out: 06:00

Il nostro itinerario

Le tappe previste sono numerose: Antalya, bella e vivace città non lontano dalla quale alcune cascate si tuffano direttamente in mare, Cenevez Limani, Karaoz Koyu, l'isola di Kekova ,con i resti di città sprofondate in mare, Olu Deniz, Karacaoren, dove, troveremo un ancoraggio suggestivo, Olu Deniz che giace in una stupenda insenatura. Nell’entroterra di Kalkan scopriremo l’antico imponente teatro di Patara. Fethiye, la nostra ultima meta, è una cittadina assai piacevole e vivace,



 

L’itinerario può essere soggetto a variazioni, in base alle condizioni meteorologiche e/o per motivi tecnici o logistici, al fine di garantire la sicurezza e una navigazione piacevole a tutti i partecipanti.

Le recensioni sull'organizzatore

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Organizzata da:

Riccardo C.

Membro dal 2015 -

Privato

italiano

inglese

4.4/5

su

34

recensioni

Skipper

Barca

Destinazione

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Grande veleggiata da Atene a Mikonos nelle Cicladi

27/07/2025

Alessio L.

-

Belgio

Riccardo è una brava persona ma la barca non era preparata per accogliere ospiti, in particolare in termini di pulizia e di ordine. Alcuni episodi, che da una persona esperta avrebbero dovuto e potuto essere previsti ed affrontati con calma, hanno generato ansia innecessaria (mancanza di carburante nel tender, trinchetta armata all’ultimo in circostanze critiche, manovre di ormeggio e disormeggio disordinate, istruzioni all’equipaggio non date con sufficiente anticipo e chiarezza, etc.). Una generale percezione di approssimazione ha generato una sensazione di insicurezza e disagio che ha purtroppo inciso negativamente sulla serenità e la godibilità della vacanza.
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Grande veleggiata da Atene a Mikonos nelle Cicladi

27/07/2025

Marco P.

-

Italia

Ho partecipato a una settimana in barca a vela con grandi aspettative, ma purtroppo l’esperienza è stata deludente sotto molti punti di vista. Innanzitutto, gli spazi a bordo erano estremamente ridotti: ho dovuto dormire fuori tutte le notti per la mancanza di comfort all’interno e non sono stato l’unico a farlo. Inoltre, la barca si è rivelata piuttosto sporca e poco curata, cosa che ha influito negativamente sul soggiorno. Lo skipper, sebbene probabilmente con anni di navigazione alle spalle, mi è sembrato poco adatto a questo tipo di esperienza. Oltre a evidenti difficoltà di comunicazione (spesso non sentiva), mancava completamente di spirito d’iniziativa. È sembrato più in vacanza di noi: non aiutava nelle attività quotidiane, e in generale non si è reso utile, comportandosi come un ospite più che come un responsabile di bordo. Dal punto di vista tecnico, non mi sono sentito particolarmente sicuro.. Lo skipper, a mio avviso, non aveva più la forza fisica necessaria per gestire le manovre: in sette giorni abbiamo aperto le vele solo due volte, e sempre con molta cautela, per paura. In una vacanza a vela, ci si aspetta di… veleggiare. Un vero peccato, perché la compagnia e il mare erano meravigliosi. Ma con una gestione diversa e più professionale, l’esperienza avrebbe potuto essere totalmente diversa. Mi auguro che l’organizzazione rifletta seriamente su questi aspetti.
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Atene, Delfi, Patrasso e l'emozione del canale di Corinto

20/07/2025

carmen G.

-

Spagna

Il viaggio è stato molto bello, siamo stati in grado di visitare Delfi che per me è stata la parte migliore del viaggio. Riccardo è una brava persona e un buon marinaio, ma parla a malapena inglese o francese, il che è stato un problema quando si è trattato di comunicare con noi e con i porti turistici. Non riusciva a capire le sue istruzioni e diventava molto nervoso durante l'esecuzione delle manovre. Avrei dovuto specificare che per viaggiare con lui ci vuole un po' di esperienza. Si innervosisce molto e inizia a gridare in italiano. È abbastanza vecchio, penso che dovrebbe navigare da solo in Italia, che è la sua zona di comfort. La barca è piccola, ideale per 4. Ad essere onesti, non credo che viaggerò di nuovo con lui. Ma la Grecia è meravigliosa
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Dalla Sicilia alla Grecia attraversando lo stretto di Messina

06/07/2025

Barbara B.

-

Ungheria

Skipper non parla affatto inglese, tuttavia ha segnato la conoscenza della lingua sul suo profilo. I problemi di comunicazione hanno creato situazioni strane sulla barca. La barca non era pulita al 100% quando siamo stati imbarcati e non ci è stato permesso di utilizzare le docce interne sulla barca (non abbiamo avuto soste nei porti con opportunità di doccia durante la crociera)

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