Mario è l uomo dei 1000 ripensamenti e cambi di idee che disorientano chi naviga con lui, anzi chi dovrebbe navigare lui! Infatti con la scusa del meteo avverso ha trovato il modo per tenere ancorata la sua barca nel porto, anzi ad una boa del porto per ovvi motivi economici. Una settimana intera di martellamento continuo sul meteo per convincerci che stava per arrivare l apocalisse, perfino nella sua natia Sardegna...si ma non siamo a Minorca? Sono decisamente convinto che tutto ciò e stato premeditato, mi è sembrato molto strano che confermare con soli 2 iscritti, una serie di persone non di sailsquare che dovevano unirsi mai arrivate la cambusa per 2 canarini , e la tanta pubblicità al ristorante indiano del porto (poi ho capito il perché). La barca sembra un magazzino, all esterno non c'è tavolo mangi con i piatti in mano, che vengono lavati nella acqua del porto(costa meno) Lavori tutto l anno per le tue vacanze e ottieni questo, ma a chi i soldi li guadagna in questo modo cosa importa? ------------------------------------------------------ RISPOSTA DELLO SKIPPER: Ringrazio il team di Sailsquare per consentirmi alcune precisazioni. La vacanza del 5 settembre vede la partecipazione di una coppia proveniente da Sailsquare, Fabio e Gianluca, e una coppia di esterni spagnoli. Quando vado a ricevere i miei ospiti italiani all'aeroporto comunico loro immediatamente che, per motivi di salute, la coppia spagnola non parteciperà, almeno per il momento, e che è molto probabile l'arrivo di una perturbazione dal golfo del Leone. Il giorno successivo prendiamo il mare e, considerando la assoluta inesperienza dei miei ospiti, decido di percorrere un breve tratto di prova fino a una rada abbastanza protetta in attesa di sviluppi meteo. La giornata trascorre tranquilla ma nel pomeriggio sale il vento e soprattutto le onde. Per precauzione decido di rientrare alla base di Addaia dove ho una boa nella baia super protetta. I miei ospiti non se la sentono e chiedono di rientrare in taxi. Acconsento di sbarcare il più instabile ma insisto che l'altro mi accompagni nel rientro che avviene senza particolari problemi anche se in condizioni di mare fortemente disagevoli. Un ulteriore controllo del meteo ci conferma purtroppo che la perturbazione critica investirà in pieno Minorca.
Ovviamente dispiaciuto per l'evolversi negativo offro ai miei ospiti 5 giornate alternative con la mia auto e a mie spese in spiagge meno esposte o in città. Per alleggerire maggiormente il disagio per 3 giorni sposto la barca dalla boa al pontile del porto, sempre a mie spese. Mai mi sono sognato di lavare piatti nelle acque del porto e sempre la barca è stata impeccabile per quanto riguarda pulizia e decoro. Soltanto la mattina dello sbarco finale dei miei ospiti ammetto una pecca per la quale mi sono scusato, era finito il caffè.