La nostra vacanza inizia il 4 agosto da Andora e dopo circa 11-12 ore ci porta in Corsica.
Con quasi mille km di coste, la Corsica ha spiagge che fanno a gara con quelle della Costa Azzurra e della vicina Sardegna.
Il primo porto che raggiungiamo è Calvi, nella Corsica nord occidentale, offre il clima soleggiato italiano in stile francese; una spiaggia di sabbia bianca immacolata si estende per tutta la lunghezza della baia; si può esplorate la cittadella medievale che offre scorci unici e rilassanti stradine pedonali.
Se il tempo lo concede ci si può fermare in rada in una delle bellissime baie protette intorno a Calvi.
Da Calvi si può, dopo un po di ore di navigazione, superando la bellissima riserva di Scandola, raggiungere la Girolata.
All’estremità sud della riserva di Scandola, Girolata fa parte dei luoghi emblematici della Corsica,
La sua foto si ritrova infatti sulla copertina di numerose pubblicazioni dedicate all’isola; con le sue piante di eucalipto, il suo fortino genovese, la sua baia dalle acque turchesi, le sue case su piani a sbalzo e le sue montagne circostanti, questo piccolo borgo rappresenta un luogo di fermata ideale.
Dopo la Girolata si raggiunge Cargese, nota per le sue due belle chiese, una latina e una greca, costruite una di fronte all'altra; anche le piazzette ornate di alberi e i numerosi orti e giardini delle case piene di fiori contribuiscono a fare di questo luogo un posto incantevole.
Le spiagge intorno a Cargese sono bellissime, con acqua trasparente e possibilità di avvicinarsi a terra e scendere con il gommone in aree solitarie di bellezza indescrivibile.
Dopo Cargese si può andare ad Ajaccio, capitale della Corsica; questo porto sulla selvaggia costa occidentale diede i natali all'imperatore francese Napoleone Bonaparte nel 1769. La Maison Bonaparte, residenza sua e dei suoi familiari, è diventata un museo in cui sono in mostra i cimeli di famiglia. La cattedrale barocca di Notre Dame (XVI secolo), dove Napoleone venne battezzato, contiene dipinti di Delacroix e Tintoretto.
La costa a sud di Ajaccio fino a Bonifacio presenta moltissime baie molto belle, spesso solitarie e con possibilità di ancoraggio.
In caso di tempo buono si può rimanere in rada durante la notte per vivere la natura nel modo migliore.
Bonifacio è una città sulla punta meridionale dell'isola francese della Corsica, nota per il suo vivace porticciolo e la cittadella medievale sulla scogliera. Il Bastion de l'Etendard, risalente al XIII secolo, ospita un piccolo museo con mostre sulla storia cittadina. La Scalinata del Re d'Aragona è composta da 187 antichi scalini scavati nella scogliera.
Se il tempo lo permette, si può arrivare alla splendida isola Lavezzi.
L’isola di Lavezzi si raggiunge solo in barca o in traghetto dalla città di Bonifacio; è nota per i cimiteri della Sémillante, dove riposano i marinai della fregata francese caduti nel naufragio al largo dell’isola nel 1855.
Le acque poco profonde davanti al litorale dell’isola di Lavezzi sono un invito al relax e al piacere e anche i bambini potranno nuotare sicuri; la costa è frastagliata, a causa della particolare conformazione delle rocce che compongono l’isola, ma ci sono spiaggette sabbiose e piccole cale dove fermarsi a prendere il sole.
Per arrivare a Lavezzi da Calvi ci vogliono dai sei ai dieci giorni, in base alle condizioni climatiche ed alle tappe che si possono allungare in posti piacevoli se il tempo è buono.
Dopo inizia il ritorno, che si può effettuare tornando lungo la costa occidentale o, se il tempo non lo permette, lungo la costa orientale fino al dito della Corsica; da lì si ritorna ad Andora.