L’itinerario sarà, come sempre, dettato dal meteo, in base a quello decideremo quale rotta seguire e quale isola visitare per prima. 

In linea di massima, una volta assegnate le cabine e sistemata la cambusa, partiremo per l’Elba, doppiando gli isolotti di Cerboli e Palmaiola. Entreremo nel golfo di Porto Azzurro dove potremo dare ancora e passare la nostra prima notte sotto le stelle. 

Il giorno dopo di buon ora salperemo per coprire le 35 miglia che ci separano dal Giglio veleggiando, oppure percorrendo 18 miglia verso Capraia, in base al vento. 

Sempre a seconda del meteo, decideremo poi se fare una tappa all’Argentario oppure dirigere la prua a nord verso l’Alta Corsica dove trascorreremo alcune giornate all’insegna del divertimento, dello sport e del contatto con la natura selvaggia.