Paolo ha preteso di cambiare l'itinerario non per problemi meteo ma perchè "decideva lui", abbiamo dovuto chiamare la responsabile del charter per farlo tornare a più miti consigli, dopo esserci fatte trattare male per due giorni perchè volevamo concordare l'itinerario. Abbiamo visto pochissimo, partivamo tardi e alle 8 di sera eravamo all'ancora perchè senza luci di via fin dall'inizio della vacanza (guasto che Paolo ha negato con la responsabile). Ha spesso risposto male e ha fatto battute volgari ed inappropriate. Un disastro.
------------------------------------------RISPOSTA DELLO SKIPPER------------------------------------------
Gentilissima signora Chiara, prima di partire per la vacanza ho condiviso tramite chat e dropbox l’itinerario previsto per la vacanza, quindi lei dovrebbe fare riferimento a quell’itinerario e non a quanto le è stato riferito da un’altra componente dell’equipaggio che ha prenotato la vacanza non tramite Sailsquare.
La richiesta di modifica itinerario, da parte di un piccolo gruppo dell’equipaggio, mi è stata esposta il giovedi mattina e a seguito della discussione io confermavo la mia intenzione di voler proseguire con l’itinerario previsto; nella stessa mattina, vi siete presi la responsabilità di telefonare al charter che mi ha ingaggiato esponendo le vostre richieste, nel primissimo pomeriggio a seguito dell’ “ordine dall’alto” ricevuto ho dato libertà a tutto l’equipaggio di decidere quale fosse la destinazione desiderata, la decisione della maggioranza, guarda caso, è stata quella di proseguire con l’itinerario da me proposto passando così una bellissima serata nel noto locale Blu Marlin.
Evidenzio che in un equipaggio di 8 persone non posso fare deviazioni a piacere di un singolo se non concordate con il gruppo.
In merito alle luci di via segnalo che la barca mi è stata consegnata dal noleggiatore con la luce verde di dritta non funzionante e i tempi della riparazione ci avrebbero costretti a partire con una giornata di ritardo; sapendo che il programma non prevedeva navigazioni in notturna ho preferito partire piuttosto che perdere una giornata, evidenzio che il problema vi è stato segnalato fin dal momento dell’imbarco.
In merito a “visto pochissimo” e “partivamo tardi” evidenzio che pur facendo il servizio con il tender per sbarcare l’equipaggio e reimbarcarlo alle 3 o 4 di notte la mia sveglia è sempre stata attorno alle 6 di mattina, le partenze dalle baie erano vincolate agli orari di sveglia e di colazione dell’equipaggio ed inoltre i posti visitati son stati quelli da programma da me consegnato.
Per quanto riguarda essere in baia alle 20-20:30 era normale per riuscire a trovare un ormeggio consono e sicuro (in un periodo di sovraffollamento) e per farvi godere degli ottimi tramonti che Ibiza e Formentera sanno offrire.
In merito a battute volgari inappropriate e modi non corretti di rispondere mi chiedo se per caso non ha scambiato me con qualche altro membro dell’equipaggio, io no mi son mai permesso di esser volgare o scortese come peraltro possono confermare la maggioranza dei membri dell’equipaggio; e da quanto espresso sopra evidenzia la falsità della sua affermazione “averla trattata male per due giorni” in quanto il problema si è risolto in un pugno di ore.
Credo inoltre superfluo precisare che è responsabilità del comandante attuare quanto di più consono alla sicurezza dell’equipaggio, quindi dove e come ormeggiare, quando, quali percorsi, dove sostare nei momenti in cui son previsti temporali sono decisioni che solo il comandante può prendere (abbiamo potuto constatare tutti che nella settimana da 11 a 18 Agosto siamo stati colpiti da più di un temporale violento).
La invito per il futuro, prima di scrivere recensioni incorrette, a confrontarsi con il comandante ascoltando le motivazioni delle scelte e non fare recensioni basandosi sulle esternazioni di altre persone, non mi risulta che lei si sia mai fermata a parlare con me chiedendo spiegazioni o esprimendo direttamente i suoi desideri.