Riccardo è una brava persona ma la barca non era preparata per accogliere ospiti, in particolare in termini di pulizia e di ordine. Alcuni episodi, che da una persona esperta avrebbero dovuto e potuto essere previsti ed affrontati con calma, hanno generato ansia innecessaria (mancanza di carburante nel tender, trinchetta armata all’ultimo in circostanze critiche, manovre di ormeggio e disormeggio disordinate, istruzioni all’equipaggio non date con sufficiente anticipo e chiarezza, etc.). Una generale percezione di approssimazione ha generato una sensazione di insicurezza e disagio che ha purtroppo inciso negativamente sulla serenità e la godibilità della vacanza.

Ho partecipato a una settimana in barca a vela con grandi aspettative, ma purtroppo l’esperienza è stata deludente sotto molti punti di vista. Innanzitutto, gli spazi a bordo erano estremamente ridotti: ho dovuto dormire fuori tutte le notti per la mancanza di comfort all’interno e non sono stato l’unico a farlo. Inoltre, la barca si è rivelata piuttosto sporca e poco curata, cosa che ha influito negativamente sul soggiorno. Lo skipper, sebbene probabilmente con anni di navigazione alle spalle, mi è sembrato poco adatto a questo tipo di esperienza. Oltre a evidenti difficoltà di comunicazione (spesso non sentiva), mancava completamente di spirito d’iniziativa. È sembrato più in vacanza di noi: non aiutava nelle attività quotidiane, e in generale non si è reso utile, comportandosi come un ospite più che come un responsabile di bordo. Dal punto di vista tecnico, non mi sono sentito particolarmente sicuro.. Lo skipper, a mio avviso, non aveva più la forza fisica necessaria per gestire le manovre: in sette giorni abbiamo aperto le vele solo due volte, e sempre con molta cautela, per paura. In una vacanza a vela, ci si aspetta di… veleggiare. Un vero peccato, perché la compagnia e il mare erano meravigliosi. Ma con una gestione diversa e più professionale, l’esperienza avrebbe potuto essere totalmente diversa. Mi auguro che l’organizzazione rifletta seriamente su questi aspetti.

Il viaggio è stato molto bello, siamo stati in grado di visitare Delfi che per me è stata la parte migliore del viaggio. Riccardo è una brava persona e un buon marinaio, ma parla a malapena inglese o francese, il che è stato un problema quando si è trattato di comunicare con noi e con i porti turistici. Non riusciva a capire le sue istruzioni e diventava molto nervoso durante l'esecuzione delle manovre. Avrei dovuto specificare che per viaggiare con lui ci vuole un po' di esperienza. Si innervosisce molto e inizia a gridare in italiano. È abbastanza vecchio, penso che dovrebbe navigare da solo in Italia, che è la sua zona di comfort. La barca è piccola, ideale per 4. Ad essere onesti, non credo che viaggerò di nuovo con lui. Ma la Grecia è meravigliosa

Skipper non parla affatto inglese, tuttavia ha segnato la conoscenza della lingua sul suo profilo. I problemi di comunicazione hanno creato situazioni strane sulla barca. La barca non era pulita al 100% quando siamo stati imbarcati e non ci è stato permesso di utilizzare le docce interne sulla barca (non abbiamo avuto soste nei porti con opportunità di doccia durante la crociera)