Ogni settimana propongo un esperienza con titolo diverso ma con
alla base lo stesso denominatore comune: Natura, Relax, Sport e
Divertimento.
Sette sono le Sorelle che compongono questo splendido
arcipelago situato a Nord Est della Sicilia e bagnate dal Mar
Tirreno Meridionale. Climaticamente Giugno e Luglio sono i mesi più
stabili mentre Agosto risulta il più richiesto ed
affollato. Pochi i porti presenti sulle isole e con scarsa
disponibilità di posti per l’ormeggio. Molte, e ben riparate in
caso di maltempo, sono le calette dove poter ancorare in sicurezza
con eccezion fatta per Alicudi che risulta essere la più impervia.
Per motivi di tempo il miglior giro ci permetterà di vedere
(bene) sei delle sette Isole
SABATO - MILAZZO
ore 17:00 Imbarco brindisi di benvenuto e conclusione
fasi contrattuali. A seguire briefing per prendere
confidenza con la barca, assimilare alcune piccole regole
comportamentali da tenere a bordo e verificare le condizioni meteo
per programmare bene il viaggio. Sistemazione in cabina con i
bagagli (raccomandiamo una sacca morbida da poter ridurre al minimo
per lo stivaggio in un armadietto) e decidiamo con i nostri
nuovi compagni cosa acquistare per la cambusa settimanale.
Finito il giro per i supermercati della zona e sistemati i viveri
possiamo rilassarci a bordo, partecipare
all’Aperitivo o più semplicemente andare ad esplorare la
bellissima Cittadella risalente al
periodo Arabo ed il Borgo
Medioevale di Milazzo che si trovano tutte nel
raggio di 200 mt dalla base nautica.
DOMENICA – LIPARI E PANAREA
Prima destinazione sarà l’Isola di Panarea. La distanza di circa 33
miglia la percorreremo effettuando una tappa presso la
bellissima Isola di Lipari. Andremo ad ormeggiare presso
la bianca spiaggia di Pomice (località Porticello) che
si trova sul versante nord-est dell’isola. Questo luogo
caratterizzato da pochi metri di fondale (3-4 metri) con uno
splendido colore celeste dell’acqua ci farà pensare di essere
all’interno di un enorme piscina dove ci godremo il nostro primo
bagno. Dopo aver fatto un po’ di tuffi ed una bella nuotata
lasciamo l’isola per raggiungere la nostra destinazione.
L’arrivo presso Baia Milazzese (situata a sud est dell’isola
di Panarea) è prevedibile per le 17:00. Gustando un drink o
andando a ballare su una ( o più ) delle vicine imbarcazioni che
normalmente si trasformano in discoteca si giungerà al tramonto .
Una volta ormeggiati Single o coppie potranno andare a
conoscere Panarea by Night, cenare al “Sushi”, continuare
l’Aperitivo o Ballare tutta la notte passando
dalla Discoteca “Raya” alla terrazza del
“Cincotta”.
LUNEDI’ – PANAREA E STROMBOLI
Siamo a Panarea ed al mattino è piacevole fare una
passeggiata per le vie del centro. Di giorno si possono ammirare i
colori vivaci di case, piante e fiori uniti ad un profumo di fichi
che si espande per tutto il paese facendoci conoscere l’altro volto
dell’Isola meno mondano e più naturale. Ai nottambuli non piacerà
svegliarsi di buon ora per fare una passeggiata fino al “Villaggio
Preistorico” (situato sulla penisola di Baia Milazzese) ma il
panorama osservato dall’alto del piccolo promontorio li potrebbe
lasciare senza fiato per la bellezza dei colori sgargianti che si
potranno ammirare guardando verso la più conosciuta “Cala
Junco”. Intorno alle 11:00 faremo prua verso i piccoli isolotti
di Lisca Bianca e Lisca Nera . Qui si potranno
ammirare i fondali marini caratterizzati dalla fuoriuscita
di gas sulfurei che creano fantastici giochi di bolle e
luci a pochi metri dalla superficie. Dopo una nuotata tonificante
veleggeremo per circa 12 miglia verso l’Isola
di Stromboli per vedere il piccolo faro a nord
dell’isola costruito sullo scoglio di “Strombolicchio” dove si
arriverà verso le 16:00.?Numerosi sono i Sub che vengono
ad ammirare la parete del faro che da
una profondità di 55 metri si innalza fino alla
sua vetta di 49 metri. Dopo una visita veloce al faro (
circa 200 gradini ) andremo ad ormeggiare in rada (alla fonda)
a Punta Lena. Per chi fosse amante del climbing, c’è la
possibilità di organizzare un Escursione al Cratere (
partenza dal campo base alle 17:30). In attesa che gli eventuali
arrampicatori tornino dall’escursione al cratere ( intorno alle
23:30 ) l’equipaggio rimasto a bordo avrà la possibilità di fare il
giro dell’isola in notturna e vedere dal mare lo
spettacolo eruttivo del vulcano che normalmente avviene,
con maggiore o minore intensità, circa ogni 30 minuti. Rientro
all’ormeggio, recupero degli scalatori e…..ninna.
MARTEDI – SALINA
Al mattino bordeggeremo alla volta dell’Isola
di Salina (percorso di 25 miglia) con prima destinazione
la baia di “Pollara” località scelta da Troisi per
ambientare il suo film “Il Postino”. Tuttavia, data la più lunga
distanza da percorrere fino a Salina, effettueremo una breve
fermata lungo il percorso davanti all’isolotto di “Basiluzzo”
anticamente edificato dai “Romani”. Faremo delle bellissime nuotate
ammirando i fondali che variano dal verde / azzurro dei pochi metri
d’acqua al blu intenso delle alte profondità cercando di
identificare i resti dell’antico porticciolo prima di ripartire per
la nostra destinazione.?Pollara è quel che resta del cratere di uno
dei due vulcani dell’isola. La baia è bellissima con pareti alte a
strapiombo sul mare che fanno da cornice ad uno specchio d’acqua
dal basso fondale (dai 3 ai 6 metri) che ci permetterà di passare
le ultime ore del mattino tra snorkeling e….dolce far
nulla. Verso le 15:00 la destinazione diventerà la terra ferma per
uno spuntino da “Alfredo” ad assaporare il famoso “pane cunzato” e
la sua granita (definita da molti la migliore di tutta la
Sicilia).?Per la sera potremo organizzare la cena in barca oppure,
per i “viver” l’isola offre diversi locali dove poter cenare e/o
intrattenersi. Successivamente il piano bar “Portobello” ci
allieterà con l’ascolto di buona musica, danze, drink e
animazione.
MERCOLEDI’ – FILICUDI
Al mattino cercheremo di rifornire i serbatoi di acqua presso il
vicino distributore di carburante e, nell’attesa, qualcuno potrebbe
andare a fare colazione a terra o un po’ di spesa per “risanare” la
cambusa. Al termine del rifornimento partiremo per Filicudi. Le
miglia da percorrere sono circa 18 e, mentre navigheremo su questo
tratto di mare, con l’attrezzatura di
bordo pescheremo qualcosa da usare come antipasto
o, se siamo fortunati catturando qualcosa di più grosso, per
il pranzo. Intanto il tempo passa e verso le 13:00 si arriverà
sul lato ovest dell’isola per visitare diversi luoghi d’attrattiva
(Grotta del Bue marino, u Perciatu e lo Scoglio “La Canna”).
Bagni, nuotate, escursioni a bordo del tender e giungerà il momento
di spostarsi verso Capo Graziano lembo di terra ad est
dell’Isola caratterizzato dalla presenza di secche e luogo ideale
per gli amanti dello Snorkeling.. Ancoraggio, cena e…serata a
terra “in vita” a Pecorini a Mare oppure si potrà rimanere in barca
a godersi il cinema “in coperta” guardando il cielo nero brillar di
stelle accompagnato dal rumore del silenzio e cullati dalle
onde.
GIOVEDI – LIPARI
Rigenerati dalla pace di questi luoghi ripartiamo per la prossima
destinazione che ci vedrà impegnati con una veleggiata di
circa 16 miglia da percorrere in 3 ore fin quando, arrivati in
prossimità delle scogliere del versante ovest dell’Isola di Lipari,
ammaineremo le vele. Tra “Punta Palmeto” e “Punta Cugno Lungo”
potremo ormeggiare in splendide baie che ci permetteranno di
effettuare escursioni a bordo del nostro tender per visitare le
grotte e fare splendide nuotate in uno degli angoli di mare più
puliti del Mediterraneo. Nel pomeriggio intorno alle 17:00
ripartiamo verso sud. Effettuando il periplo dell’isola per
raggiungere sul versante opposto la cittadina di Lipari
“affronteremo” il passaggio all’interno
dei Faraglioni che si trovano tra Lipari e Vulcano
prima di andare ad ormeggiare a Marina Lunga. Lipari è il più
grande centro abitato delle isole e, dopo 4 giorni passati nel buio
( la maggior parte delle isole visitate finora non avevano
illuminazione pubblica ), si potrà passeggiare per le vie del
centro piene di locali che offrono anche musica “live”,
negozietti dove poter acquistare eventuali ricordini,
visitare il castello che domina le baie principali dell’isola o,
camminando, raggiungere la “piazzetta” di Marina
Corta dove poter ammirare una immagine suggestiva
dell’insieme.
VENERDI – VULCANO E MILAZZO
Ultimo giorno di navigazione. Partendo di buon ora, verso le 08:00,
faremo prua verso l’Isola di Vulcano.?Il percorso è breve solo 4
miglia quindi, dopo appena un oretta (giusto il tempo di fare
colazione e ripulire), potremo sbarcare sull’isola per andare a
fare un “bagno” all’interno delle vasche di Fanghi
Termali oppure potremo fare una passeggiata di circa un ora
per salire in cima al Cratere del Vulcano. Passeggiando,
potrete passare attraverso delle “fumarole” particolarmente attive
tanto da farvi credere di essere negli “inferi”.?Al rientro in
barca verso le 13:00 dirigeremo ancora a sud per andare ad
ormeggiare a sud dell’isola nella piccolissima e splendida baia
di Gelso. In pochi metri d’acqua dal colore verde smeraldo,
proveniente dal riflesso del bellissimo fondale di posidonia,
faremo il nostro ultimo bagno prima di rientrare a casa.
Verso le 15:00 alzeremo le vele per l’ultima volta con direzione
Milazzo dove l’arrivo sarà per le 18-18:30 giusto in tempo per fare
carburante prima che il benzinaio chiuda.
SABATO – CHECK OUT A MILAZZO
Sabato mattina entro le ore 09:00 (ma per chi abbia necessità
di andar via prima anche il venerdì sera) dovremo lasciare la
barca che ci ha ospitato a bordo per tutto il nostro
soggiorno, salutarci con un arrivederci a presto con i nuovi amici
e compagni di ventura ed effettueremo il consueto scambio di
indirizzi. A terra si espleteranno tutte le procedure burocratiche
e si comincerà a programmare il nostro prossimo viaggio in barca a
vela.
Ovviamente questo è un itinerario ottimale ma il tutto potrebbe
subire delle variazioni perché, ricordiamoci, i percorsi vanno
scelti sempre in funzione delle previsioni meteo alle quali, il
comandante, farà sempre attenzione per preservare l’incolumità
dell’equipaggio. ?
E’ richiesto, prima di salire a bordo, e per maggior
tranquillità di tutti i partecipanti, l’esibizione dell’esito
negativo dell’esame di un Tampone CoVid19 (anche rapido) effettuato
entro le 48 ore prima dell’imbarco.
La partecipazione all'esperienza prevede l'iscrizione
all'Associazione ed il Tesseramento Sportivo. Il costo è già
incluso nella quota" Extra Obbligatorio" da pagare in loco prima
della partenza e prevede un corso base di vela che svolgeremo
durante la settimana. Richiesto certificato medico NON agonistico
normalmente rilasciato dal medico di base.