La Corsica del Nord in barca a vela è il miglior modo per gustarsi
il parco marino che è stato istituito per proteggere i
delfini.
Il tratto di mare dalle coste francesi fino all’isola d’Elba è
proprio chiamato la “rotta dei cetacei”e durante la
navigazione, infatti, è solito incontrare i delfini comuni e
le stenelle. In questi mari non è poi così raro incontrare
anche le balene.
La Corsica è amata particolarmente dai velisti che adorano navigare
dove il vento non manca mai… Una rotta ideale per tutti coloro che
sanno ancora emozionarsi difronte a spettacoli naturali
meravigliosi!
L’imbarco è previsto alle ore 14:00 al porto di San
Vincenzo. Si fa cambusa e ci si prepara per la prima cena di
bordo e il primo briefing sul programma di viaggio
Primo giorno: Capraia
Navighiamo per qualche ora per raggiungere questa splendida Isola
dell’Arcipelago Toscano, Capraia (in alternativa l’isola d’Elba).
Durante la rotta, si avvistano spesso i delfini e le stenelle che
amano giocare a prua della barca, con la schiuma formata dalle
onde. L’isola di Capraia si presenta oggi con la sua aspra e
incontrastata bellezza. Prima notte di crociera a Capraia (o
Isola d’Elba), in rada o in porto per poter visitare il
paese.
Secondo giorno: Capo Corso
Ed ecco la Corsica! Si raggiunge in 2-3 ore di navigazione. Qui
comincia il regno del vento di cui Capo Corso è il padrone
assoluto. Capo Corso ha il privilegio di un mare dalla
trasparenza incredibile, a terra invece è possibile percorrere il
Sentier de Duantier. Una lunga passeggiata trekking tra
mirti, ginestre e le mandrie di mucche libere. Si sceglie l’approdo
fra Macinaggio, Tamarone, Santa Maria, piccolo inserto quasi
caraibico. In alternativa, spiagge e approdi ricchi di charme come
quelle di Tollare e Barcaggio.
Terzo giorno: Centuri
Siamo a Centuri, un affascinante piccolo porto di pescatori. Qui i
tramonti hanno scenari magici. In questo piccolo porto-scrigno,
ricco di piccoli caratteristici ristoranti, si possono gustare le
migliori aragoste del mondo. Vale la pena scendere a terra anche
per gustare la tipica birra Pietra alla castagna. La sosta a
Centuri è possibile con buone condizioni meteo, che in genere ci
assistono. Si cerca un posto riparato per potersi gustare
un’ennesima notte sotto le stelle… oppure si raggiunge direttamente
Saint Florent, per trascorrere la notte in una baia
riparata.
Quarto giorno: Saint Florent
La veleggiata continua fino a Saint Florent, paese piccolo ma
bellissimo, con ristorantini nascosti nelle insenature a nord. Qui
vale la pena fare una visita a terra e poi decidere se fermarsi al
porto per poter cenare in uno dei locali corsi, oppure cenare a
bordo per poi scendere con il tender e gustarsi la serata a
terra.
Quinto giorno: Desert des
Agriates
Oggi visitiamo le spiagge incontaminate di Saleccia e della
Mortella fino al Desert des Agriates. Ci si prepara per
tornare in Italia, In alternativa ci si attarda in Corsica ancora
un po’ navigando verso le insenature riparate di Tamarone o
Finocchiarola.
Sesto giorno: Capraia
Si naviga puntando sulle coste della Toscana o lungo quelle di
Capraia. Ancora un ultimo bagno a Cala Rossa. Un tuffo e
ancora ed un pranzo fugace.
Si torna verso il porto di sbarco, dove trascorreremo l’ultima
notte di questa splendida crociera in Corsica nord in barca a
vela.
Settimo giorno:
Sabato Lo sbarco è previsto entro le ore 9.30-12:00 nello stesso
porto di imbarco.